Sul numero di Dicembre 2019 dedicato ad Alan Moore c'è un bell'articolo di Adriano Ercolani su quanto e come Bob Dylan sia stato una fonte di ispirazione per la creazione di Watchmen. Carnival Rod ne è una delle principali fonti e così ho pensato di riportare il testo nella sua interezza:
Vendono cartoline dell'impiccagione tingono i passaporti di marrone il salone di bellezza è pieno di marinai il circo è in città ecco che arriva il commissario cieco l'hanno fatto cadere in trance ha una mano legata al funambolo ubriaco l'altra la tiene nei pantaloni le forze dell'ordine sono irrequiete hanno bisogno di un posto dove andare mentre la mia donna e io ci teniamo alla larga dal vicolo della desolazione
Cenerentola sembra così tranquilla ci vuole uno come lei per capirla sorride poi infila le mani nelle tasche di dietro alla Betty Davis poi arriva Romeo che si lamenta “tu appartieni a me credo” e qualcuno dice “sei nel posto sbagliato amico è meglio che te la fili” così l'unico rumore che rimane dopo che le ambulanze sono partite è Cenerentola che ramazza nel vicolo della desolazione
Adesso la luna è quasi nascosta e le stelle incominciano a svanire perfino l'indovina ha messo via i suoi arnesi tutti eccetto Caino e Abele e il gobbo di Notre Dame tutti fanno l'amore oppure aspettano la pioggia il Buon Samaritano si sta vestendo si prepara per lo spettacolo andrà al carnevale stasera nel vicolo della desolazione
Ofelia è sotto la finestra per lei ho molto timore a ventidue anni è già una vecchia zitella lei crede la morte una cosa romantica indossa una maglia di ferro la sua professione la sua religione il suo peccato è la mancanza di vita e sebbene tenga lo sguardo fisso sul grande arcobaleno di Noè passa il suo tempo a spiare nel vicolo della desolazione
Einstein travestito da Robin Hood i suoi ricordi chiusi in un baule passò da questa parte un'ora fa con il suo amico un monaco geloso ora sembra così immacolatamente spaventoso mentre scrocca una sigaretta e se ne va annusando gli scoli dell'acqua e recitando l'alfabeto non si direbbe a vederlo ma era famoso molto tempo fa per come suonava il violino elettrico sul vicolo della desolazione
Il dottor Sudiciume tiene il suo mondo in una tazza di cuoio ma tutti i suoi pazienti asessuati cercano di farla saltare la sua infermiera una provinciale fallita si occupa del buco del cianuro e tiene anche le schede che dicono “abbi pietà dell'anima sua” soffiano tutti un fischietto puoi sentirli suonare se sporgi la testa abbastanza sul vicolo della desolazione
Nella casa di fronte hanno inchiodato le tende si preparano per la festa il Fantasma dell'Opera perfettamente travestito da prete imboccano Casanova per farlo sentire più sicuro poi lo uccideranno con baldanza dopo averlo avvelenato di parole e il Fantasma grida a ragazze scarne “andate via se non capite Casanova è appena stato punito per essere andato nel vicolo della desolazione”
A mezzanotte gli agenti e la ciurma sovrumana escono fuori e li radunano tutti quelli che sanno più di loro poi li portano nella fabbrica dove la macchina dell'infarto viene legata alle loro spalle e poi il kerosene viene portato a valle dalle fortezze da assicuratori che vanno a controllare che nessuno se la svigni per il vicolo della desolazione
Lode sia al Nettuno di Nerone le titaniche vele all'alba tutti gridano “da che parte stai?” Ed Ezra Pound e T.S. Eliot lottano nella torre di comando mentre danzatrici di calipso li deridono e pescatori presentano fiori fra le finestre del mare dove graziose sirene scivolano e nessuno deve preoccuparsi troppo del vicolo della desolazione
Sì ho ricevuto la tua lettera ieri (a proposito di quella volta che la maniglia si è rotta) quando mi chiedevi come me la passavo voleva essere una battuta? Tutta questa gente di cui parli la conosco sono abbastanza anonimi ho dovuto riordinare le loro facce e dare loro un altro nome adesso non riesco a leggere bene non mandarmi altre lettere no a meno che tu non le spedisca dal vicolo della desolazione
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