BACK TO THE BASICS: il blog

  1. COLUI CHE GLI DEI VOGLIONO DISTRUGGERE di G. Morozzi

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    Fumetti e Romanzi
    By aver2330 il 9 April 2013
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    gianlucamorozzicoluiche


    Terra L è un mondo parallelo al nostro da cui diverge per due fattori fondamentali.
    Il primo fattore è la presenza di un supereroe, Leviatan, che vive e opera a Bologna. Possiede tutti i poteri che possiate immaginare ma due alla volta e cambiano ogni dodici ore, in maniera incontrollabile. Da più di un secolo difende l'umanità da ogni pericolo compreso quello del suo fratello malvagio. Nella sua identità segreta, Leviatan si fa chiamare Daniel, vende dischi e fumetti rari ed è fidanzato con un'isterica scrittrice di romanzi erotici che è innamorata di Leviatan.
    Il secondo fattore è l'uomo chiamato Johnny Grey. Sbucato dal nulla negli anni sessanta, Johnny ha scritto le canzoni più famose della musica leggera, anticipando i loro "legittimi proprietari", molti dei quali non trovano altro sfogo che diventare dei supercriminali.
    Leviatan, tra non molto, dovrà fronteggiare le nuove tremende macchinazioni di gente come Lou Reed e David Bowie; come fermare le mancate rockstar? Come riconquistare – da Daniel – sua moglie?
    Alle vicende di Leviatan e di Terra L si intrecciano quelle di Kabra, il leader di un gruppo rock, i Despero, qui sulla nostra cara Terra Uno. La sua casa discografica s'attende il capolavoro per rilanciarli definitivamente. Sta a Kabra tirare fuori una nuova “Imagine”, e non è detto che sia impossibile. Come sempre, avrà bisogno di un amore delirante, atipico, disturbato e perturbante.
    Kabra vivrà un'esperienza in particolare un po' al limite: durante un concerto, il cantante di una band morirà folgorato. Sarà Shatterthunder, il giornalaio pazzo, uno che cerca varchi tra i mondi nei cessi della stazione, a rivelargli che forse non è morto.
    Divertente e ben scritto, questo romanzo sembra quasi una sceneggiatura romanzata di una serie a fumetti. Morozzi dimostra di conoscere a fondo non solo la musica pop e rock, ma anche il fumetto di supereroi americano. Tante sono le citazioni del mainstream d'oltreoceano.
    Inoltre è romantico, intelligente e divertente, allinea e calibra a dovere tutta una serie di cose, senza forzature.
    Certo, come nelle migliori saghe qualcosa, anzi forse più di qualcosa, rimane in sospeso. Ma alla fine della lettura non potrà non venirvi la voglia di sapere come va avanti la saga di Leviatan e della sua nemesi, il suo fratello malvagio giunto sulla Terra con lui...


    Edited by aver2330 - 14/7/2014, 20:52
    Last Post by aver2330 il 9 April 2013
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  2. La straordinaria invenzione di Hugo Cabret di Brian Selznick

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    Fumetti e Romanzi
    By aver2330 il 25 Mar. 2013
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    Nella stazione di Parigi, tra le due guerre, si aggira uno strano ragazzo. Il suo nome è Hugo Cabret e si occupa della manutenzione degli orologi della stazione, all'insaputa di tutti, da quando suo zio è misteriosamente scomparso.

    hugocabretcoverlibro




    Lasciato a se stesso è costretto a compiere piccoli furti e non solo per mangiare. Suo padre, infatti, gli ha lasciato un automa, trovato su una soffitta di un museo, abbandonato. Aveva intenzione di ripararlo, dato che faceva l'orologiaio, ma è rimasto vittima di un incendio. Hugo ha deciso di completare l'opera del padre, perchè per lui quell'automa diventa speciale, non solo un ammasso di ingranaggi e viti, ma rappresenta la consapevolezza che una volta riparato gli darà le risposte che cerca, visto che sembrerebbe in grado di scrivere. Per far questo, però, è costretto a rubare piccoli ingranaggi e pezzi di ogni sorta. Scoperto da un venditore di giocattoli, nella vita di Hugo finiscono per fare irruzione altre persone come la nipote del giocattolaio e soprattutto il mondo del cinema che in quegli anni stava muovendo i suoi primi passi.
    Il vero protagonista di questo romanzo, infatti, che potremmo definire un ibrido tra letteratura e fumetto, poiché alcune passaggi sono raccontati per immagini, anzi per vere e proprie sequenze mute, è proprio quel cinema pionieristico e visionario, fatto da prestigiatori e illusionisti, come Georges Meliès (1861–1938).

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    Riconosciuto come il secondo padre del cinema (dopo i Fratelli Lumière), Meliès introdusse e sperimentò diverse novità tecniche e narrative. A lui è attribuita l'invenzione del cinema di finzione (che filma mondi "diversi dalla realtà") e di numerose tecniche cinematografiche, in particolare del montaggio, la caratteristica più peculiare del nascente linguaggio cinematografico. È universalmente riconosciuto come il "padre" degli effetti speciali. Il suo film più noto è “Viaggio nella Luna (Le Voyage dans la Lune)” (1902), ispirato dal romanzo omonimo di Jules Verne e di H. G. Wells, per l’epoca fu un film spartiacque, pieno di passione e di trovate cinematografiche.
    Scoprì accidentalmente il trucco della sostituzione nel 1896 e fu uno dei primi registi a usare l'esposizione multipla, la dissolvenza e il colore (dipinto a mano direttamente sulla pellicola).
    Inizia la sua attività come mago illusionista nel prestigioso Teatro Robert-Houdin a Parigi, ma, rimasto affascinato dall’invenzione dei fratelli Lumiere decide di creare una cinepresa in proprio per poter girare in autonomia filmati. Leggenda e verità si mischiano nella sua storia come ne...

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    Last Post by aver2330 il 26 Mar. 2013
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  3. L'OCCHIO SINISTRO DI RAMA

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    Fumetti e Romanzi
    By aver2330 il 22 Mar. 2013
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    Diamo il via ad una nuova rubrica che vuole in qualche modo mettere l'accento sulle "contaminazioni" del fumetto nella letteratura.
    In un'epoca in cui sempre più spesso e diffusamente, anche troppo a mio avviso, si parla di trasposizioni e riduzioni cinematografiche di personaggi e opere a fumetti, credo sia il caso di indagare anche in quest'altra direzione e chissà magari può consigliare una buona lettura, e visti i tempi, non fa mai male.
    Non si poteva non cominciare dal primo romanzo che ha come protagonista il Detective dell'impossibile, dato che sono un suo grande fan.
    Martin Mystere: l'occhio sinistro di Rama scritto da Andrea Carlo Cappi con la collaborazione di Alfredo Castelli è uscito per i tipi della Sonzogno nel 2003. Prima però penso sia opportuno spendere due parole sul protagonista.
    Creato da Alfredo Castelli nel 1982, e realizzato graficamente da Giancarlo Alessandrini, Martin Jacques Mystère (il suo nome completo) è un insolito detective: archeologo, antropologo, esperto d'arte, collezionista di oggetti inusuali, uomo d'azione e instancabile viaggiatore, è americano di nascita (vive a New York, in un piccolo appartamento pieno di libri e oggetti curiosi al numero 3/a di Washington Mews), ma si è formato culturalmente in Italia.
    Dopo la morte dei suoi genitori (1965) in un incidente aereo, ha cominciato a occuparsi dei "grandi enigmi" mai risolti, cioè di quegli enigmi che la scienza "ufficiale" non prende in considerazione e che non sono ancora stati razionalmente risolti, da quelli archeologici a quelli storici, da quelli scientifici o parascientifici a quelli esoterici, spaziando occasionalmente nel campo degli Ufo, dei poteri Esp, della magia. Dalle sue esperienze trae spunti per volumi di successo e per una trasmissione televisiva intitolata "I Misteri di Mystère". Pur essendo un formidabile "tuttologo", pur disponendo di un "gadget" fantascientifico (un'arma "vecchia di quindicimila anni" che emette raggi in grado di paralizzare momentaneamente gli avversari), Martin Mystère non è assolutamente un eroe tutto d'un pezzo: è dotato, infatti, di una grande autoironia (lui stesso non si prende troppo sul serio e si autodefinisce "Il Buon Vecchio Zio Marty") e, in più, una serie di difetti (la tendenza a tirare tardi, la verbosità, la paura di invecchiare) lo rende un personaggio "umano" e accattivante.
    Suo compagno fedele di avventure è il neanderthaliano Java, vero uomo della caverne scovato da Martin in una "nicchia" preistorica in Mongolia e soltanto superficialmente civilizzatosi. Martin Mystère e Java formano una di quelle coppie "impossibili" che possono esistere unicamente nel mondo della fantasia.
    Martin è fon...

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    Last Post by aver2330 il 24 Mar. 2013
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