ALAN MOORE E IL CINEMA... E' COMPLICATO?- di Luigi Riggio

ALAN MOORE E IL CINEMA... E' COMPLICATO?- di Luigi Riggio

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Cinema e Fumetti
By aver2330 il 6 Nov. 2013

2 Comments 141 Views
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Parlando di fumetti, se cercate "Vate" sul dizionario, ci troverete una foto di Moore. Personalmente non lo conoscevo bene, ma dopo aver avuto modo di leggere i suoi (capo)lavori, concordo nel dire che è anche troppo poco. Normale che se ne appropriasse anche il cinema, visto il successo che stanno avendo i cinecomics... Ma i risultati? Non così eccelsi.

League of Extraordinary Gentleman- Tradotto in Italia con "La Leggenda degli Uomini Straordinari" (un bel "WHAT?!?" ci sta, considerando il titolo originale del film) è un bel film passatempo, benchè molti lo denigrino. Il suo unico, cruciale difetto è che è tutta un'altra cosa rispetto al fumetto!! Lasciando stare le aggiunte di Tom Sawyer e di Oscar Wilde, tralasciando anche il COME l'Uomo invisibile sia veramnte entrato nel gruppo, si è visto comunque che hanno stravolto la trama... Passi che Alan Moore non è un autore "facile", ma questo è il suo film più innocuo!!!

V for Vendetta- Paradossalmente, il film è fedele al 50% al fumetto nonostante il solito combattimento che non manca mai e una storia d'amore che non c'era ma tant'è. Qualcosa è stato cambiato, ma non puoi pretendere di ritrovare tutta la sottigliezza e l'angoscia che trasmette Moore in un film di 2 ore e passa. Grazie a Dio. Perchè anche così, mia sorella ha detto "questo film mi angoscia"... Se il precedente merita un -270 per la fedeltà (almeno i personaggi son gli stessi) e un 6 1/2 di per sé, questo si merita un 9 pieno in entrambe le categorie.

From Hell- Il momento buono poteva durare a lungo? Macché... Certo, l'opera originale è abbastanza pesante e "pregna" di simbologia, ma ecchecavolo!! Se lì il focus è sul cattivo e le sue motivazioni, con tutto il resto sullo sfondo, qui invece il protagonista è un ispettore Abberline/Johnny Depp (che non si sa dove lo siano andato a pescare), che finisce per innamorarsi di Mary Kelly/Heather Graham (la cosa migliore del film), effettivamente l'unica prostituta sopravvissuta. Ora, il film non si può vedere, l'ispettore non mostra poi tanto acume (anche se hanno aggiunto un elemento soprannaturale), e il cattivo è incontrastato o quasi... Non sarà che hanno toppato? Ceerrto che hanno toppato, e anche di brutto! Dei significati nascosti del fumetto, poi, non c'è quasi traccia... Capisco che non potevano condensare tutto, passi ed è giustificabile, fare protagonista un cattivo di quello stampo era rischioso, ok, ma se il risultato è questo potevi anche non far niente e lasciar stare, oppure classificarlo come horror e farlo come Cristo comanda!! E poi mi etichettano "horror" IL Corvo e Van Helsing...

Watchmen- Grazie a Dio, l'opera migliore di Alan Moore è stata resa alla perfezione. Passi che si son dovuti inventare qualcosa per il finale al posto del mostro abnorme (grazie a Dio, xkè se era orribile a fumetti, figuriamoci al cinema), ma si può dire che, a grandi linee il film è UGUALE al fumetto: addirittura all'inizio, sulle note di Bob Dylan, hanno riassunto tutta la (dis)avventura dei Minutemen. L'unico neo è che, sebbene stilisticamente perfetto, fedelissimo al fumetto al 99,9%, secondo me manca un pochino di "anima". A 18 anni, quando lessi per la prima volta Watchmen, non saprei dire se era un capolavoro o meno, ma lo trovai così avvincente da doverlo ASSOLUTAMENTE finire di leggere, sfruttando ogni momento libero. Il film non mi ha fatto lo stesso effetto

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Comments

Sergio Rochira

Posted on 13/11/2013, 20:02

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Ciao, complimenti per il blog, lo leggo con interesse lurkando dalla pagina di comixstore.

Io sono un lettore abbastanza affezionato di Moore, per cui provo un amore/odio molto oscillante, mi permetto di dire la mia perchè è un tema che mi appassiona.

Premetto che secondo me Wacthmen, V e from hell sono il meglio della sua produzione e probabilmente il meglio (o tra il meglio) in assoluto nel panorama del fumetto mondiale, bisogna dire che Moore è un gran bastardo e ha livelli di snobbismo epici.
Ha disconosciuto tutti questi film, però ad essere onesto il film Watchmen è un gran lavoro, reso perfettamente al cinema e con la correzione del malinteso del mostro alieno (moore quando tratta temi a lui cari a livello personale, intimi, stecca sempre, in questo caso con il tema dell'artista), V per Vendetta è un film quantomeno a livello del fumetto, seppure nelle sua diversità dall'opera originale. Del resto il film fantascientifico per eccellenza, Blade Runner è diverso da Gli androidi sognano pecore elettriche? eppure è un capolavoro, che aveva entusiasmato anche P.K. Dick (che purtroppo è venuto a mancare prima di vederlo nelle sale). Quindi un film può essere bello quanto la fonte da cui è tratto, o anche migliore anche se non ne ricalca la sceneggiatura (o proprio la trama) perfettamente.

La lega degli straordinari gentleman invece segna l'inizio della parabola discendente di moore. E il film è decisamente più divertente. Dalla lega in poi, purtroppo, tutto quello che ha scritto Moore è stato tragicamente scadente, e le sue esternazioni pubbliche sempre più allucinate. Insomma, la caduta di dio

ps: nonostante tutto io sto continuando a comprare ogni cosa pubblica nella speranza di un guizzo di genialità

Edited by Sergio Rochira - 14/11/2013, 11:41

Posted on 18/11/2013, 17:20

e auguri ad Alan Moore che oggi fa 60 anni

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