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  1. DRAGON QUEST: LA GRANDE AVVENTURA DI DAI- di Luigi Riggio

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    Anime
    Manga
    By aver2330 il 28 May 2014
     
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    Le mie peregrinazioni sulla via del manga mi hanno portato a rileggere un (appunto) manga che da tempo non risfogliavo...
    Subito dopo la (prima?) fine di Dragon BALL, comparvero in edicola due nuove serie sotto l'ombrello Dragon QUEST, ovvero "L'Emblema di Roto" e il mio "La grande avventura di Dai", ambientate in mondi separati, ma dove si fondono forza magica e forza combattiva.
    Paradossalmente l'opera inizia con una fine: nell'antefatto viene spiegato come il Prode Guerriero Aban sconfisse il Grande Satana Hadler, oscuro signore che aveva preso il controllo del mondo. Anni dopo lo scontro, i mostri che erano stati da lui soggiogati rinsavirono e andarono ad abitare sull'isola Delmulin, luogo dove viene trovato il nostro piccolo protagonista, Dai. Il bambino cresce spensierato assieme al suo amico Gome (che sta per Gold Metal Slime), una specie di goccia con le ali. Le prime disavventure, tra cui il salvataggio della principessa di Papunica, Leona, mostrano che dai non è un bambino normale: nelle situazioni di pericolo sulla sua fronte compare un misterioso simbolo e la sua forza aumenta a dismisura.
    Leona quindi, gli spedirà un maestro molto speciale: Aban in persona! Insieme a lui ci sarà anke quelloche diventerà il suo compagno di viaggio, il pavido e scansafatiche Pop, aspirante mago. nella migliore tradizione, Aban non è un maestro "normale", ma un pò strampalato: per due settimane allenerà incessantemente Dai e Pop con il suo "allenamento speciale". Purtroppo, Hadler farà la sua ricomparsa: non solo non è morto, ma è più forte di prima ed è al servizio del Grande Satana Baan, la massima autorità del Mondo Demoniaco. Ormai Aban non può più niente contro di lui, e non resta che sacrificarsi con una formula chiamata Megante, nella speranza di sconfiggerlo. Neanche questo basta, e tocca a Dai e al suo emblema far ritirare il nemico servendosi della tecnica del suo maestro, l'Aban Strash. da qui, lui e Pop inizieranno il viaggio che li porterà allo scontro finale. Il manga in sè non è male, si può dire che è come un "diesel", migliorando man mano che procede. Ai due eroi si aggiungerà anche Maam, anche lei discepola del maestro Aban nonchè figlia dei suoi due compagni: all'inizio, sapendo usare solo formule di guarigione, per l'attacco userà il Madan Gun (particolare pistola che usa cilindri riempiti di formule offensive); successivamente, quando la sua arma verrà distrutta, andrà ad allenarsi con il grande maestro di arti marziali Brokeena. I nostri tre discepoli si troveranno ad affrontare i vari corpi d'armata del mondo al servizio di baan, ma il loro coraggio porterà la maggior parte dalla parte dei buoni: Crocodyne, una specie di grosso coccodrillo che guida il reparto degli animali, si schiera dalla loro parte colpito dal coraggio di Pop (sembra strano all'inizio, ma il mago si rivelerà il discepolo del "coraggio"); Hyunkel era un discepolo di Aban, ma voleva uccidere il proprio maestro visto che questi, durante lo scontro di tanti anni fa, uccise lo scheletro che gli aveva fatto da padre. Finirà per diventare uno spadaccino delle tenebre allenato da Mistobaan, braccio destro del Grande Satana e comandante di un corpo d'armata. Battuto da Dai, grazie all'affetto di Maam e dopo uno scontro con Hadler, entrerà a far parte della squadra: a buona ragione presuntuoso, è un abilissimo spadaccino che perfeziona la Grand Cross, tecnica estrema insegnatagli da Aban e che solo lui saprà usare più volte senza danni. E' un guerriero fino al midollo e sarà una sorta di fratello maggiore, il cui apporto sarà fondamentale per "redimere" il comandante dei draghi... Baran.


    Qui casca l'asino e si viene a scoprire la vera identità di Dai: il simbolo che gli compare sulla fronte è quello che contraddistingue il Cavaliere del Drago, il massimo corpo biologico donato da Dio agli uomini. Avvenne tanto tempo fa che si riunirono il Dio degli esseri umani, quello dei Draghi e quello dei demoni e decisero di creare un essere che mantenesse l'equilibrio e avesse la forza combattiva dei draghi, la forza magica dei demoni e il sentimento umano. C'è soltanto un problema... Anche Baran è un Cavaliere del Drago!! Il perchè è presto detto: mentre Aban batteva Hadler, Baran distruggeva una minaccia ancora più grave, ovvero Velther, il Re del Drago Nero. Rimasto ferito, venne curato e si innamorò di Soala, la ragazza che lo aveva aiutato. I due ebbero un bambino (indovinate chi?) ma quando si venne a sapere la natura di Baran, gli abitanti cercarono di ucciderlo e sua moglie perse la vita. davanti a questo lutto, egli decise di schierarsi con Baan. Sfortuna vuole che, durante il primo combattimento tra padre e figlio, Baran faccia perdere la memoria a Dai, con l'intenzione di portarlo dalla sua parte. Con Dai fuori gioco e la Squadra del Cavaliere del Drago (tre esseri al servizio diretto di Baran), Pop finge la fuga e va ad affrontrli da solo: solo l'intervento di Hyunkel lo salva da morte sicura. Naturalmente, per lui i primi due cavalieri non sono un problema, ma con il terzo, Larhalt, è tutta un'altra storia: solo per un soffio riesce a sconfiggerlo, e si vede cedere dal suo avversario la Lancia dell'Armatura (che coma la Spada dell'Armatura di Hyunkel, si trasforma in un'armatura che protegge l'utilizzatore dalle formule magiche). A questo punto c'è il secondo round tra padre e figlio: Dai sposta l'emblema sulla mano destra e riesce ad avere la meglio. A questo puto Baran si ritira dalla battaglia, e soltanto l'intervento del Presuntuoso riesce a farlo ritornare in azione, stavolta in aiuto del figlio. Frattanto Hadler, pur di battere Dai, non esita a trasformarsi in un Corpo Biologico Superstregonesco, un corpo dai poteri aumentati a dismisura, ma che ha vita breve; con i Corpi d'Armata quasi del tutto distrutti, baan gli regala delle pedine degli scacchi per formare una squadra speciale alle su dirette dipendenze: Fembren, l'alfiere; Hym, il pedone, dotato di grande forza; Halbynass, la Regina; Block, la Torre; Sigma, il velocissimo cavallo dotato dello Specchio di Shahar (i grado di respingere le formule magiche). E' nata la Squadra Speciale di Hadler!! ma neanche le fila dei nostri eroi scherzano, visto che possono contare anche su Matoriv, il mago che fungerà da maestro per Pop e su Ron Berg, il leggendario fabbro del Mondo demoniaco che fornirà nuove armi ai nostri. Il primo confronto con Baan si concluderà con una disfatta: Fembren verrà distrutto, ma Baran rimarrà ucciso nel tentativo di impedire lo scoppio del Nucleo Nero, una bomba piazzata nel corpo di Hadler; lo stesso Grande satana, poi, infliggerà una dura lezione agli altri: nonostante il suo aspetto da vecchio, la sua forza è travolgente. Solo il sacrificio di Block permetterà a tutti di fuggire Seguirà un periodo di disperazione, di allenamento e avrà inzio il vero e prprio scontro finale! Inizialmente, dai e gli altri dovranno affrontare la Squadra Speciale di Hadler: anche se non fa più parte dell'esercito demoniaco, l'ex Grande Satana vuoel combattere un'ultima battaglia contro il suo eterno rivale: Hadler affronterà quindi Dai; Hym se la vedrà con Hyunkel; Halbynass con Maam; Sigma con Pop. Naturalmente i nemici verranno tutti sconfitti dopo epici scontri, ma Killvearn, la Morte, cercherà di sporcare il duello di dai e hadler con una trappola. Solo l'intervento di un redivivo Aban salverà la situazione: a dire la verità non era mai morto, ma aveva preferito farlo credere e allenarsi duramente per poter combattere contro i nuovi nemici.
    Durante i successivi scontri, accadono due miracoli:
    1) Hym si ripresenta ancora in vita, ora dotato di lunghi capelli d'argento e di una potentissima energia combattiva, quasi come se avesse ereditato le volontà dei suoi compagni caduti;
    2)anche Larhalt tornerà: Baran aveva dato a lui e ai suoi compagni il Sangue del Drago e, nelle sue ultime volontà, gli aveva chiesto, in caso si fosse risvegliato, di aiutare suo figlio. La compagine ora sembra invincibile, ma una volta scoperta la verità sul rapporto tra Baan e Mistobaan, e che il Grande Satana avrà mostrato la sua potenza che "non teme confronti nel Mondo terrestre, in quello Celeste e nel Mondo Demoniaco" seguiranno momenti di disperazione e terrore puro.


    Fortunatamente, nella migliore tradizione finirà tutto per il meglio, anche grazie a Gome: questo simpatico esserino, infatti, si rivelerà essere una Lacrima di Dio, in grado di esaudire i desideri della persona che la scopre. Aveva acquisito la sua forma attuale solo perchè quando dai la scoprì, desiderò qualcuno con cui poter giocare. Prima di essere distrutto, Gome riesce a far sì che i cuori di tutti si uniscano, in modo da neutralizzare la trappola micidiale ordita da Baan. Quest'ultimo sarà naturalmente sconfitto da Dai dopo che questi avrà unito il suo emblema con quello che si era da poco risvegliato durante le battaglie, eredità del suo defunto padre. Tuttavia, il nostro eroe sembra sacrificarsi lo stesso per impedire che un immarcescibile Killvearn faccia esplodere l'intero pianeta. E' Ron Berg a spiegare agli altri che se il gioiello della spada del Nostro splende ancora, lui è vivo. Gli eroi restanti decidono quindi di dare vita ad un nuovo mondo, in modo che quando Lui si ripresenterà, possa essere fiero di loro.
    Nel complesso si tratta di un manga non eccelso, ma che merita lettura, avendo almeno tre punti notevoli:
    1) Il fatto che ogni Cavaliere del Drago acquisisce l'abilità dei suoi predecessori, risultando quindi il più forte di tutti;
    2) Il duello tra Dai e Hadler, pur non essendo proprio distruttivo, ricorda una battaglia avvenuta nel Mondo demoniaco, ovvero la cosidetta "Battaglia dei Veri Draghi": essa avviene quando si confrontano due guerrieri dotati di pari forza che fanno esplodere al massimo la loro potenza; si crea quindi un tornado di energia esplosiva che, al momento culminante, si sposterà tutta dal perdente, che oltre a questa subirà anche la potenza del colpo dell'avversario. Personalmente, per chi ama i combattimenti, una battaglia del genere, che la si vinca o la si perda, è qualcosa di cui andare fieri.
    3)La forza mostrata da Aban al suo ritorno viene definita "una forza totalmente diversa da quella in cui ho sempre creduto" (Baan) e "una potenza austera, che rasenta la perfezione" (Mistobaan), pur essendo inferiore a quella di Hadler (che al momento della morte si può dire che sia divenuto un compagno), di dai o di Hyunkel
    Prima che me ne dimentichi: anche di questo manga è stata fatta una versione a cartoni, trasmessa dalla defunta JTV e poi ripresa da Italia 1 con il titolo "I cavalieri del Drago" (sigh). La storia arriva fino al scontro padre e figlio, ma lo risolve in maniera banale, con un'unione eroica dell'energia di tutti. Dei nomi non parliamo: Dai diventa Tom, Pop si chiama Daniel, Maam Mara (può andare), Hyunkel si trasforma in Nemesis (effettivamente fa più presa), Crocodyne diventa Drakon, Aban diventa Avan (cambia solo una lettera), viene anche cambiato il nome di Leona, che diventa Lilibeth (potete piangere se volete). ma il climax arriva quando Nonno Brass (il mostro che allevò il Nostro era sull'isola Delmulin) diventa... UBALDO!! E qui possono scoppiare i pianti davanti a un simile adattamento...
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